OC16 – OSCILLAZIONI CONTEMPORANEE: Edizione 2016
Inaugurazione 23 Gennaio 2016 ore 17,30
dal 23 Gennaio al 3 Febbraio 2016
a cura di Massimiliano Sbrana
Artisti presenti : Leo BACCI, Romano BARTELLONI (BART), Franco CAPPELLI, Matteo MANNUCCI
Promosso da: GAMeC CENTROARTEMODERNA di PISA
Sede : GAMeC CentroArteModerna Pisa – Lungarno Mediceo, 26 Pisa – www.centroartemoderna.com – tel. +39 3393961536
OC16 – OSCILLAZIONI CONTEMPORANEE: Edizione 2016
Si inaugura Sabato 23 Gennaio 2016 alle ore 17,00 presso il GAMeC CentroArteModerna di Pisa (Lungarno Mediceo n.26) la SEDICESIMA edizione di OSCILLAZIONI CONTEMPORANEE – OC16. Momento di interessante novità “OSCILLAZIONI CONTEMPORANEE“, curata da Massimiliano Sbrana, cerca di riflettere la vera immagine delle emergenti tendenze artistiche di questi anni, dando nuova enfasi a quell’aspetto più interessante di questo settore: LA RICERCA.
Il pubblico potrà così visionare molte e stilisticamente diverse opere d’arte, ed incontrare un eterogeneo gruppo di artisti (Leo BACCI, Romano BARTELLONI (BART), Franco CAPPELLI, Matteo MANNUCCI) direttamente, partecipando alle emozioni della loro ricerca artistica. Viste le premesse che ogni anno ci spingono a selezionare e proporre nuovi artisti, siamo certi che OSCILLAZIONI CONTEMPORANEE 2016 / OC16 continuerà ad arricchirsi ed a crescere nei prossimi anni, valorizzando così l’opera degli artisti con sicuro incremento sia della cultura che del loro mercato.
Ecco una breve scheda degli artisti presenti a questa edizione:
#Leo BACCI
Nasce a Pisa nel settembre del 1974, in un giorno che come dice lui difficilmente può essere dimenticato. Un forte disturbo del linguaggio (balbuzia) lo porta a ricercare altri modi di comunicare con gli altri infatti inizia a disegnare a pochi anni. Gli studi di geometra ben presto verranno percepiti come enormemente lontani dal sua realizzazione personale, troppo sensibile e bizzarra, per cui indirizza la sua vita verso l’Arte riuscendo a darle una collocazione primaria. Le sue lezioni fiorentine presso un insegnante della Scuola delle Belle Arti lo portano ad appassionarsi ai ritratti che verranno sostituiti dall’Assembl-Art, un’espressione che lo porta a grosse soddisfazioni. Nella sua sua ultima collezione realizzata su tele nere senza cornice su cui applica collage di ossa, trova la vera dimensione espressiva del suo io, infatti guardando ogni sua opera può essere definito solo come un artista ibrido. indefinito ed infinibile per la sua tecnica particolare che si colloca in uno spazio che sta a metà tra pittura e scultura.
#Romano BARTELLONI (BART)
L’artista nato a San Giuliano Terme dove vive e lavora. Si diploma Maestro d’Arte presso l’Istituto Statale d’Arte di Cascina, inizia l’attività artistica nel 1971 con una personale alla stanzina di Livorno. Dopo un breve periodo di pittura , trova nella scultura e nella ricerca materica la sua vera vocazione artistica frequentando le famose fonderie artistiche Mariani di Pietrasanta, dove apprende anche la tecnica della patinatura. Ormai da più di 30 anni si dedica al bassorilievo a sbalzo su lamine di vari metalli, ottone, rame, argento, alluminio, ottenendo con la patinatura colorazioni particolari. Nelle sue opere possiamo trovare snelle figure di animali, ondulate scene, abbozzate forme umane, rotondità di volumi, esaltati dal vibrare della luce su superfici finemente patinate rivelano genuini affetti verso un mondo naturale spesso trascurato e vilipeso, eppure così vivo ed essenziale allo svolgersi dell’esistenza.
#Franco CAPPELLI
Nasce a Pistoia nel 1949. Ha iniziato a dipingere alla fine degli anni 60. La ricerca continua che lo rende riconoscibile lo porta come approdo verso l’astrattismo classico che Vinicio Berti e Gualtiero Nativi fondarono come movimento artistico alla fine degli anni 40, il suo è astrattismo geometrico. Dal 2007 al 2009 fonda insieme ad altri artisti l’Associazione La Pergola Arte di Firenze, è socio dal 2009 dell’Associazione Gadarte di Firenze, dal 2010 dell’Associazione Brigata del Leoncino di Pistoia e dell’Antica Compagnia del Paiolo di Firenze. Sue opere si trovano in raccolte pubbliche (Firenze,Regione Toscana – Asti, Museo di Mobercelli – Rende, Museo del Presente) e private. Altra attività artistica è la produzione di ceramiche e terrecotte dipinte nelle fornaci di Albissola (SV) dove artisti come Agenore Fabbri, W. Lam, Lucio Fontana,Capogrossi, Jorn, Scanavino, ecc, producevano negli anni 60/70 le loro opere.
#Matteo MANNUCCI
Nato nel 1977 a Pontedera ha effettuato studi commerciali, intraprendendo in seguito un’importante esperienza in ambito calzaturiero che poi ha proseguito attraverso studi stilistici e tecnici che lo hanno portato a lavorare alla progettazione e creazione di campionari e sfilate per alcune delle maison di moda e del lusso più celebrate al mondo. Appassionato di qualsiasi tipo di arte fin da tenera età, ha iniziato a produrre con una certa contunuità solo in tempi più recenti. Le sue opere sono prevalentemente dipinti ad olio su tela e su supporti come legno o velluti e broccati, ma anche sculture in cui la trasformazione/riciclaggio di materiale già esistente in “opera” diventa evidente pur continuando l’utilizzo di prodotti acrilici e non convenzionali.
Altre informazioni disponibili al più presto sul sito: www.Centroartemoderna.com ; Per appuntamenti tel +39 3393961536 o email: mostre@centroartemoderna.com
La mostra proseguirà fino al 3 Febbraio 2016. (ingresso libero).
Orari: 10-12,30/16,30-19,00 (feriali); Aperture straordinarie Domenica 24 e 31 Gennaio 2016 17,00-19,30 (festivi telefonare) ; chiuso lunedì.
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