Una versione moderna e affascinante della celebre fiaba, riambientata nel Mezzogiorno italiano. Coreografia di Fredy Franzutti per il suo Balletto del Sud
PISA – L’apertura della stagione di danza 2016/2017, firmata insieme con Fondazione Toscana Spettacolo onlus, si caratterizza, com’è ormai tradizione, con uno dei titoli più amati e rappresentati nel panorama coreutico internazionale, La bella addormentata, un grande classico reinterpretato, in questo caso, dal coreografo Fredy Franzutti per il suo Balletto del Sud, sulle immortali note di Pëtr Il´ič Čajkovskij.
La bella addormentata nel bosco è una pietra miliare del repertorio del balletto classico che richiederebbe poche parole, ma Franzutti, uno dei coreografi più noti nel panorama nazionale, ne ha realizzata una versione completamente nuova e sorprendente. Ecco che La bella addormentata, di scena giovedì 22 dicembre alle 21 al Teatro Verdi, vivrà la sua storia d’amore non più negli incantati boschi di un luogo fatato e imprecisato ma sotto il caldo sole della Puglia.
Questo balletto, in due atti, ha raccolto ovunque la piena adesione di pubblico e critica proprio per l’ambientazione originale e perfettamente funzionale allo svolgimento del racconto e alle musiche, oltre che per gli assieme dei danzatori nella brillante realizzazione delle scene più festose.
Nell’edizione classica del coreografo Marius Petipa, la trama del balletto deriva da La belle au bois dormant dello scrittore francese Charles Perrault. Il racconto di Perrault, a sua volta, è ispirato dalla favola Sole, Luna e Talia dello scrittore campano Giambattista Basile. Franzutti riporta quindi la trama del balletto nel luogo d’origine, ovvero il Sud del nostro paese. Ciò ha permesso una precisa connotazione di carattere storico e folklorico, ovvero la sostituzione della puntura con il fuso con il morso della tarantola salentina, che il critico Vittoria Ottolenghi definì “una vera botta di teatro, un’idea Geniale!”.
La principessa Aurora diventa una giovane e bella ragazza mediterranea, alla quale una vecchia maga predice un infelice destino. Saranno l’abilità della zingarella Lilla, e il bacio d’amore di un principe-antropologo, spinto a rintracciare le orme di una antica leggenda, a destare la fanciulla dal proprio sonno centenario.
Così la critica: “Franzutti continua a creare balletti molto ricchi di scene, costumi, musiche con un impianto coreografico di stampo classico e un cast di tutto rispetto… I ballerini sono bravi.» Rossella Battisti Danza & Danza; “Appassionati, giovani, talentuosi, tecnicamente agguerriti … i ballerini del Balletto del Sud. Protagonisti di un’accattivante e moderna versione de La Bella Addormentata creata nel 2000 da Fredy Franzutti”. Da Donatella Bertozzi, Il Messaggero.
Per questa produzione del Balletto del Sud le scene sono firmate da Francesco Palma.
Biglietti con prezzi che variano da 20 a 5 euro, con le consuete agevolazioni per circoli, associazioni, soci Coop, e con la riduzione del 50% per giovani, studenti e scuole di danza, in vendita anche nel circuito Vivaticket e nei punti vendita del Porto di Marina di Pisa e del Palazzo dei Congressi di Pisa.
Nell’ambito del Progetto CulturaÈeducazione del Comune di Pisa, sempre giovedì 22 ore 20.30, Irene Biemmi Docente di Pedagogia generale e sociale Università degli Studi di Firenze, e il coreografo Fredy Franzutti converseranno sul tema Non solo principesse e cavalieri: come evolve l’immaginario sul femminile e sul maschile nei libri per l’infanzia, introduce Marilù Chiofalo, assessora alla politiche educative. L’ingresso è libero.
Per ulteriori informazioni: Fondazione Teatro di Pisa, tel 050 941111, www.teatrodipisa.pi.it.
Fonte: comunicato stampa
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