È iniziato il conto alla rovescia. Sarà presentato domani sera, venerdì 19 giugno alle 21 presso il cinema Arsenale di Pisa, l’ultimo libro di Alessandro Scarpellini, Altra gente di Pisa, pubblicato dalla casa editrice Mani di Strega e illustrato dalle tavole del pittore pisano Enrico Fornaini.
Un evento che valica i limiti della mera dissertazione intorno al nucleo del libro per proporre agli spettatori una serata d’intrattenimento culturale a 360 gradi, con ospiti che spaziano dall’ambito musicale a quello canoro, da quello teatrale a quello del ballo.
Saranno presenti i notissimi Gatti Mezzi, Alfonso de Pietro, cantautore e autore, Afo Sartori, scrittore pisantropo, Martina Salsedo, interprete e cantante, Claudio Neri, regista teatrale, Mario El Rubio e Odette Rocha, interpreti di Fado e flamenco, i Mundoo, giovane gruppo rock blues.
Letture a cura degli attori Paolo Giommarelli e Rodolfo Baglioni.
L’appuntamento è stato presentato questa mattina in conferenza nella sala stampa del Comune di Pisa. Erano presenti gli autori del libro, i rappresentanti di Mds e l’assessore alla cultura del Comune di Pisa, Andrea Ferrante.
<<Sono come un giornalista che con i suoi schizzi e dipinti racconta Pisa – ha affermato Enrico Fornaini nel presentarsi, mettendo l’accento sul rapporto che lo lega alla città – Sono nato nel 1944 e ho vissuto la Pisa del dopoguerra, ho conosciuto un’umanità affascinante e singolare che ho cercato di ritrarre col mio lavoro: quello di pittura è durato un anno e mezzo circa ma la ricerca dei soggetti è decennale e alle spalle ho circa un centinaio di studi>>
<<Sono un pittore solitario e pertanto vivo spesso nel mio studio – ha proseguito Fornaini – ho avuto anche l’occasione di trasferirmi all’estero, nel New Jersey, ma alla fine ho scelto di rimanere perché Pisa è la città che amo e a cui sento di appartenere>>.
<<Con questo libro vogliamo parlare di Pisa come non l’abbiamo mai vista attraverso le persone che per fretta e per sbadataggine preferiamo non vedere. Non è sempre stato così. Vogliamo mostrare una Pisa generosa e accogliente, porto sul fiume a cui approdare e da cui salpare per un mondo diverso e senza confini che dividono e separano>> ha spiegato il curatore del volume Fabio Della Tommasina, che medierà l’incontro di domani sera.
L’ingresso è gratuito.
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