PISA – È il clavicembalista Carlo Pernigotti protagonista del terzo appuntamento della ventunesima edizione di Bach Forever – Festival Toscano di Musica Antica, organizzato da Auser Musici con il supporto del Comune di Pisa, il Teatro Verdi e la Regione Toscana.
Il concerto, avvenuto lo scorso 27 agosto, ha richiamato un folto pubblico che ha gremito la meravigliosa Sala del Capitolo del Convento di San Francesco d’Assisi a Pisa e presentava un programma assai peculiare: l’esecuzione integrale delle Sinfonie di Johann Sebastian Bach, note anche come Invenzioni a tre voci.
La particolarità, come ha sottolineato lo stesso M° Pernigotti , è che si tratta di composizioni didattiche realizzate da Bach per il figlio Wilhelm Friedemann per farlo esercitare nell’esecuzione di brani contrappuntistici a tre voci e dargli conoscenza dei vari stili compositivi (difatti la raccolta delle quindici Sinfonie presenta un’eterogeneità stilistica davvero notevole); in altre parole non si tratta di composizioni pensate né per un ambito concertistico né per essere eseguite integralmente.
![Bach Sinfonie](https://www.tuttomondonews.it/wp-content/uploads/2016/08/Bach-Sinfonie-1024x504.png)
Estratto dal manoscritto autografo della Sinfonia n.1 BWV 787
Tuttavia, grazie al grande equilibrio che Bach ha saputo creare nell’inanellarsi delle Invenzioni è tale che anche un’esecuzione di questo tipo risulta molto gradevole, anche grazie alla grande varietà compositiva; varietà che Carlo Pernigotti ha saputo interpretare alla perfezione.
È forse questo l’aspetto più interessante dell’esecuzione: se nelle Invenzioni a tre voci Bach non richiede un particolare virtuosismo clavicembalistico, impone invece che l’esecutore sappia adattarsi in modo quasi camaleontico alla molteplicità di stili e prassi esecutive presenti nella partitura, ed è esattamente ciò che il M° Pernigotti ha fatto. Pernigotti ha dimostrato non solo di aver studiato a fondo la partitura ma anche di possedere un ottimo gusto musicale, raffinato e con una spiccata predilezione per la preziosità linguistica del barocco (ad esempio, nella nona Sinfonia, dove ha egregiamente esaltato la straordinaria mutevolezza armonica di Bach).
![san-francesco-sala-del-capitolo-affreschi-niccolo-di-pietro-gerini](https://www.tuttomondonews.it/wp-content/uploads/2016/08/san-francesco-sala-del-capitolo-affreschi-niccolo-di-pietro-gerini-300x200.jpg)
La Sala del Capitolo del Convento di San Francesco d’Assisi a Pisa
Da parte mia, in alcune Invenzioni avrei preferito una musicalità più aggressiva e meno compassata (come nella quinta e nella sesta), tuttavia si tratta di semplice gusto personale. Ho invece apprezzato in modo particolare le ultime quattro Invenzioni, caratterizzate appunto da questo suono aggressivo e audace, che fa emergere il vero spirito bachiano.
Al termine del concerto, il Maestro ha richiamato il pubblico alla drammatica situazione che sta tutt’ora vivendo il Centro Italia e ha voluto dedicare proprio alle vittime del sisma il bis, il Tombeau per Monsieur Blancrocher di Johann Jakob Froberger, una composizione carica di emotività, voce di un animo perturbato e commosso, grazie alla quale il M° Pernigotti non solo ha potuto dare fondo alla propria espressività ma anche regalare al pubblico un prezioso gioiello musicale prima del congedo.
Luca Fialdini
lfmusica@yahoo.com
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