“Genius Loci”, le fiabe dipinte di Giuliano Ghelli al Centro Sms

Genius Loci. Fiabe dipinte

Domenica 29 gennaio ha avuto luogo la chiusura della mostra di Giuliano Ghelli al Centro SMS con un evento finale

 

Domenica 29 gennaio alle ore 18.00 al Centro Espositivo Museale SMS via San Michele degli Scalzi, ha avuto luogo il finissage della prima grande mostra tematica dedicata alla pittura di Giuliano Ghelli, Genius Loci. Fiabe dipinte (Opere dal 1990 al 2014) a cura critica di Giovanna M. Carli (Dodi), realizzata in collaborazione con Comune di Pisa (Assessorato alla Cultura), Consiglio regionale della Toscana, Archivio Giuliano Ghelli, Associazione Culturale Dedalus, APE (Arte Pensiero pErsone). Nell’occasione Paola Bolelli, attrice e regista pisana, presenterà un lavoro inedito sulla fiaba, ispirandosi alla produzione pittorica del maestro Ghelli.

Visto il grande successo di pubblico, la mostra tematica dedicata a Giuliano Ghelli, prima mostra dalla morte dell’artista, avvenuta la notte di San Valentino del 2014, è stata prorogata di un mese. Per il finissage ha avuto luogo l’interpretazione di un lavoro inedito sulla fiaba di Paola Bolelli, attrice e regista pisana.

«Esprimo tutta la mia soddisfazione – commenta Giovanna M. Carli, curatrice della mostra -. Questo progetto espositivo, che ha il dono di usare come veicolo comunicativo il tono leggero della fiaba, è stato apprezzato da un pubblico attento e interessato. Mi ha fatto, inoltre, molto piacere sapere che un’intera scolaresca di bambine e bambini di una scuola materna del pisano, ne sia rimasta incantata. Il senso di queste manifestazioni culturali, infatti, è proprio questo: comunicare valori positivi alle nuove generazioni». Gli oltre cinquanta dipinti di Giuliano Ghelli hanno ricostruito un lungo periodo dal 1990 al 2014, seguendo il filo rosso della fiaba, nell’omaggio alla città di Pisa e alla Toscana tutta. «Abbiamo cercato di ricostruire il mondo onirico di Giuliano Ghelli – conclude Carli –  tra gli anni Novanta e il Duemila, quando il maestro rendeva omaggio ai geni dei luoghi della Toscana: Leonardo, soprattutto, ma anche Galileo Galilei, in una prospettiva relazionale e multidimensionale: i dipinti, le sculture, il luogo espositivo e la città, i riferimenti culturali quali fonti di ispirazione». 

«La mostra – commenta Andrea Ferrante, assessore alla cultura del Comune di Pisa – chiude in bellezza perché l’attrice pisana Paola Bolelli mostrerà al pubblico il mondo di Giuliano Ghelli partendo proprio dalla fiaba. Ogni brano pittorico di Giuliano, infatti, ricorda una lettura, un momento peculiare della vita di ognuno di noi e narra sempre una nuova storia a noi spettatori. Il valore di questo progetto, svolto in sinergia con il Consiglio regionale della Toscana, è stato proprio la riscoperta delle fiabe tradizionali e l’affermazione dell’identità dei luoghi di Toscana attraverso l’omaggio ai propri padri spirituali (Leonardo da Vinci, Galileo Galilei…). Un viaggio onirico, dunque, che dopo due mesi volge a conclusione ma che, sono certo, lascerà la bella sensazione di aver aggiunto una tappa ulteriore al nostro cammino».

Fonte: comunicato stampa

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