Gli spettacoli di questo mese nei nostri teatri

PISA – Aprile non è un mese di grandi eventi teatrali: molte delle stagioni invernali sono finite  o sono agli sgoccioli, le stagioni estive sono ancora in fase di studio e lavorazione.

Ma nei teatri della provincia c’è ancora qualche spunto interessante.

Al Teatro Verdi sono terminate le stagioni di prosa e lirica ma rimangono ancora da vedere gli ultimi spettacoli di danza, e non sono da sottovalutare, dato che la rassegna pisana di danza è ritenuta una delle migliori rassegne italiane.

I seguenti sono alcuni degli appuntamenti di questo mese in ordine di data:

16/04 – Teatro Verdi, A cuore aperto. La compagnia di danza Fabula Saltica e Elena Croce portano in scena uno spettacolo di danza, teatro, musica, la cui drammaturgia ha, come oggetto, temi estrapolati dai Sonetti di William Shakespeare, proposto proprio nell’anniversario dei 400 anni dalla morte dell’illustre autore inglese. Coreografia Claudio Ronda, Regia di Alessio Pizzech, Musiche originali Paolo Zambelli, eseguite dal vivo dai Giovani Archi Veneti.

20/04 – Città del Teatro Cascina, L’ho fatto per il mio Paese.  Antonio Cornacchione e Lucia Vasini con la regia di Daniele Sala, portano in scena una tragicommedia i cui protagonisti sono un donchisciotte disoccupato e una docente universitaria diventata da poco Ministro. I due protagonisti si incontreranno e scontreranno.

20/04 – Teatro Verdi, Bolero/Carmen Sweet. La MM Contemporary Dance Company di Mario Merola mette in scena due coreografie di repertorio, con le musiche indimenticabili di Ravel e Bizet. Con questo spettacolo la MMCompany, che nel 2010 ha vinto il prestigioso Premio Danza&Danza come migliore compagnia emergente.

dal 22 al 27 – Teatro di Buti, Pinter/Beckett. Lo spettacolo con la regia di Dario Marconcini è diviso in due parti: la prima composta da una serie di corti di Pinter (Notte, Monologo, Il nuovo ordine del mondo, Voci nel tunnel, Conferenza stampa) e la seconda parte è Catastrofe di Beckett. “Sono testi brevi di estrema compressione e concentrazione, come delle sintesi di poetica, quasi come il taglio nelle tele di Fontana”

29/04 – Teatro Verdi, Convergenze/Per inciso… In occasione della Giornata Internazionale della Danza GDO – E.sperimenti Dance Company presenta due coreografie: nella prima spazio a grandi performance che spazieranno dall’hip hop al floorwork. La seconda sarà caratterizzata dalle musiche dei più grandi cantautori italiani da Guccini a Gaber da De Andrè a Capossela.

30/04 – Teatro Lux, Guido Catalano Tour  Guido Catalano in questo tour porterà sui palchi dei teatri italiani, uno spettacolo che «attraverserà il meglio e il peggio (edito e non) della sua produzione letteraria, uno show che si preannuncia ad alto tasso di erotismo, irriverenza, amore. Fra sorrisi, lacrime e stupore, uno show che si promette di migliorare addirittura la vostra esistenza».

02/05 – Città del Teatro Cascina, Amleto a Gerusalemme Per la regia di Gabriele Vacis, Marco Paolini con 8 giovani attori palestinesi porta in scena un progetto nel quale partendo dall’Amleto di Shakespaere si parlerà della vita nei territori palestinesi. Il progetto nasce nel 2008 a Gerusalemme e vede la creazione di una scuola di teatro, che i ragazzi palestinesi seguono nonostante i check point e tutte le difficoltà della loro realtà.

07/05 – Teatro Verdi, In-Faust  imPerfect Dancers Company di Walter Matteini debutta con il nuovo spettacolo che si inserisce nel Festival cittadino Demoni e Angeli, il mito di Faust. Una coreografia che lo stesso Walter Matteini definisce come «un viaggio di andata verso i più oscuri vicoli dell’animo umano e non» Prima nazionale

07/05 – Teatro di Buti, La tela del Ragno. Giallo in tre atti. Liberamente tratto da un romanzo di Agatha Christie. Regia Andrea Masini, Marco Totaro e Mirko Pelosini.

13/05 – Teatro Lux, Rien va plus. “La storia di Martina, una ragazza come tutte le altre ma con una particolarità; Martina è una giocatrice. Il gioco, quello d’azzardo l’accompagna in tutte le tappe della sua vita.” di e con Marina Romondia per la regia di Nicoletta Bracciforti