PISA – Sabato 28 gennaio ha inaugurato la scuola di musica Backstage Academy di Pisa. La sede della scuola si trova in Viale delle Cascine 66, è gestita da Giovanni Ciancia Boschi con la collaborazione di Gianmichele Gorga, e collabora con l’altra sede gemella, la Backstage Academy di Viterbo, nata nel 2012. Non solo scuola di musica, ma anche sala prove, luogo di incontro e di condivisione di servizi e di idee, questa realtà è fatta da giovani insegnanti e musicisti e professionisti che mettono a disposizione la loro esperienza e competenza per portare avanti lo studio e soprattutto la passione della musica. Il “dietro le quinte” è il luogo dove si organizza lo spettacolo, dove si lavora e si impara a portare in scena un risultato e un prodotto, dove si sbaglia, si impara e si cresce: ed è questa la filosofia ibrida della Backstage Academy.
Backstage Academy Pisa nasce nel 2016 da un incontro tra Giovanni Ciancia Boschi e Francesco Russo (già Scuderie Capitani e responsabile della sede di Viterbo insieme a Federica Sciamanna con la collaborazione di Claudio Pisa di Rockin’ Cura). Propone di creare nella nostra città una realtà artistica simile a quella viterbese che propone servizi collaterali alla musica e insegnamento della materia. Suonare alla Backstage vuol dire essere aperti al divertimento e alla creatività senza troppe pressioni accademiche, ma con lo scopo insegnare il mestiere della musica come una passione e un entusiasmo pratico da coltivare nel tempo.
La sede pisana nasce con la volontà di portare nella nostra città una struttura aperta situata in centro, facilmente raggiungibile e accessibile a tutti per prendere lezioni di musica, studiare lo strumento in sede, far conoscere marchi, far provare strumentazione sempre nuova fornita dagli sponsor e dare possibilità alle giovani band e ai musicisti che vogliono trovare uno spazio per la loro professione. Uno degli scopi della Backstage di Pisa è proprio quella di porsi come contenitore di molteplici servizi che lavora come un team proponendosi come collante tra altri centri di musica come le Scuderie Capitani (di cui già da la possibilità di conseguire diplomi di batteria certificati) e l’Accademia di chitarra di Pontedera, invitando insegnanti delle rispettive strutture a tenere corsi, workshop, clinic e incontri. La sede pisana inoltre ha da poco terminato la costruzione di due sale prova al suo interno per dare la possibilità ad allievi e a musicisti di venire a suonare (le sale prova erano attive e utilizzabili anche durante l’inaugurazione).
Alla realizzazione delle sale prova si lega un altro fondamentale scopo della scuola, ovvero quello di dare nuovo spazio e nuovo respiro alla performance live. Altro scopo dell’accademia pisana è infatti quello di creare collaborazione con un locale in centro a Pisa in cui una volta ogni due settimane, in un giorno infrasettimanale, saranno organizzate delle serate “Backstage” dove i giovani gruppi e giovani musicisti che frequentano la scuola potranno presentarsi e proporre il loro repertorio. L’esperimento è già attivo a Viterbo da un anno e funziona, e la speranza è quella di poter poi portare gruppi viterbesi a Pisa e viceversa, fondendo ancora di più le due realtà.
Backstage Academy Pisa offre moltissimi corsi di musica tenuti da giovani insegnanti: batteria (Giovanni Ciancia Boschi), canto (Michela Messina), basso elettrico (Marco Doni), tromba (Mattia Salvadori), chitarra rock/metal (Gabriele Lazzerini), Lorenzo Marianelli (chitarra acustica e ukulele), Riccardo Pratesi (corsi di musica per bambini), Nick MacVicar (cornamusa), Alberto Baroni (sassofono), Alessandro Franceschini (pianoforte) e Francesco Pellegrini (chitarra elettrica). Oltre ai corsi di musica l’accademia propone anche servizi trasversali. Per realizzare la propria merchandise e il proprio artwork le band possono rivolgersi al grafico del team Backstage, Federico Falaschi, che ha curato l’immagine e il logo dell’accademia e realizza serigrafie e grafiche; se invece il musicista ha bisogno di cura e consulenza su suono e assetto per chitarre e bassi può chiedere a Lorenzo Mariotti, liutaio che collabora direttamente con la scuola.
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