Nell’era dell’omologazione dei gusti e dei consumi, vicino all’aeroporto di Pisa nasce un locale che si concede il lusso di pensare e produrre panini personalizzati, uno diverso per ogni cliente: Luigi’s Burger, di Luigi Marra, da poco aperto nella città della Torre.
In che modo si fidelizza il cliente staccandosi dalle modalità tradizionali?
«Abbiamo chiamato l’hamburgeria Luigi’s, proprio perché si possa fare riferimento ad una persona reale; è il bello di andare controcorrente, contro un’omologazione forzata, contro i grossi brand. “Il cliente va coccolato” diceva sempre un mio ex datore di lavoro, è la nostra filosofia. Chiaro oggi la tecnologia aiuta tantissimo, ti dà visibilità, ti porta dentro casa delle persone. E’ la nostra priorità è quella di ascoltare i nostri clienti, cercando di accontentarli sempre senza però allontanarci troppo dall’autenticità delle nostre ricette. Siamo presenti sui principali social, siamo sempre attenti alle richieste dei nostri amici clienti».
Com’è il locale?
«Siamo un’hamburgeria gourmet take away, abbiamo un piccolo salottino, in stile country/industrial dove far aspettare i nostri clienti o dove poter consumare al volo il proprio panino. Abbiamo messo a disposizione per i nostri clienti anche una libreria per il book-sharing. Offriamo un servizio di consegna a domicilio che è operativo dalle 12,30 alle 14,30 e dalle 19 alle 23. I nostri orari invece sono in continua evoluzione, siamo chiusi il lunedì a pranzo e la domenica tutto il giorno. L’orario cambierà dopo le festività pasquali».
Prima di arrivare a Pisa Marra ha girato il mondo facendo esperienza anche nel campo della ristorazione internazionale. Che riflesso ha avuto sull’impostazione del locale?
«La famiglia, il lavoro ed il tempo libero mi hanno portato a viaggiare tantissimo già da bimbo, in particolare tra Europa e Stati Uniti. E’ proprio con la curiosità e gioiosità tipica dei bimbi che ho sempre approcciato il cibo, la stessa filosofia con la quale oggi prepariamo i nostri panini gourmet qui a Luigi’s. Viaggiare mi ha permesso di apprezzare il momento del pasto, non solo per saziarmi, ma come momento di convivialità, di scambio e di scoperta».
Cosa rappresenta per lei il cibo?
«Il cibo è l’esaltazione sensoriale, coinvolge tutti e cinque i sensi, sia in cucina che lontano dai fornelli, il momento è per me sacro. Che sia street food o cucina stellata il cibo deve farmi sempre sognare ad occhi aperti. Il cibo è il metronomo della mia giornata».
Parliamo dei prodotti usati per preparare i panini.
«Ho avuto la fortuna di crescere in una famiglia che mi ha educato al poco ma buono (poco è una misura non ben definita in Calabria), alla materia prima che veniva dal nostro orto, al pollo del vicino, al maiale di campagna. Fortunatamente la Toscana è una regione di lunga tradizione culinaria, per cui è stato facile reperire prodotti di prim’ordine. Per la carne la scelta del chilometro zero: il manzo di mucco pisano certificato è stata scontata. Il pane fresco e fragrante prodotto giornalmente per noi con una ricetta da noi studiata. Le salse preparate da noi, dalla guacamole con avocado fresco, alla mayonese allo zenzero per finire con la salsa Bbq homemade. La decisione, non facile, di lavorare solo il prodotto fresco è per noi l’arma vincente. Per i nostri “special” l’ispirazione nasce al mercato, in fattoria, nel pieno rispetto della natura seguendo la stagionalità, per offrire ai nostri clienti sempre prodotti dal sapore autentico».
Luigi’s Burger non è solo hamburger.
«Offriamo l’hamburger di manzo di mucco pisano certificato in tre versioni, gli hot dog gourmet con carne di suino 100% Italiana in quattro versioni, un viaggio in Messico con i nostri burritos in quattro versioni, le patate fritte e la red velvet, cup cake di nostra produzione, e naturalmente i nostri special.
Tutti i nostri hamburger e hot dog, si possono anche avere senza glutine per i nostri clienti celiaci».
La Torre Pendente per Luigi…
«La Torre di Pisa è stata la mia stella polare dal mio arrivo a Pisa 4 anni fa, mi piaceva camminare e perdermi in mezzo ai viottoli del centro storico, o passeggiare in bicicletta per le campagne tanto mi bastava scorgerla dalla distanza per poi sapere come ritrovar la via, così ho inventato la mia torre pendente personale: 3 hamburger di mucco pisano, bacon, cheddar, scamorza, pomodoro, lattuga, cipolla caramellata, uovo fritto e salse».
Una sfida per ogni “buona forchetta”. Progetti per il futuro?
«Crescere, in modo naturale senza strafare, con umiltà, mantenendo sempre la nostra filosofia del mangiare sano, divulgando la cultura dello street food gourmet. Slow and good è il nostro motto».
Via dell’aeroporto 63, Pisa
Tel.0506200744
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