Oltre il Gas, il mercatino mensile di Via Garibaldi
Dopo la descrizione di Campagna Amica del mese scorso, questo mese siamo andati a curiosare, per darvi la nostra impressione, al mercatino mensile che si tiene presso Newroz. Il mercato nasce dopo diversi anni di attività del Gas, gruppi di acquisto solidale, quindi gruppi di persone con un interesse comune che decidono di mettersi in contatto con dei fornitori, garantendo loro una vendita minima settimanale. Dato che il gruppo di acquisto del Newroz aveva già un buon seguito l’organizzazione ha deciso di arricchire l’iniziativa, affiancando al Gas un mercatino mensile, offrendo così a chiunque, anche ai non iscritti al gruppo, la possibilità di fare acquisti. Il mercatino si tiene generalmente il terzo Venerdì del mese, a novembre sarà il 14.
Come Campagna Amica anche questo ha l’aspetto di un mercatino coperto, ci sono all’incirca una decina di banchi. L’impressione è gioiosa e amicale. Passeggiando tra i banchi abbiamo conosciuto Jonathan e Giulia che hanno un’azienda agricola a Chianni. Essenzialmente coltivano il grano, ma hanno anche un piccolo frantoio di proprietà con cui producono olio. Da quest’anno hanno comprato un piccolo mulino con cui producono la farina, che gli serve per preparare il pane, cotto a legna e impastato rigorosamente con la pasta madre, la pasta fresca. Producono anche, in piccole quantità, del Vino biologico.
Giulia e Jonathan sono solo una delle tante storie che abbiamo incontrato al Gas di via Garibaldi. Alcune sono molto rappresentative, abbiamo incontrato un ingegnere energetico che dopo qualche anno dalla laurea ha deciso di creare un Azienda Agricola a Lari per pura passione. Poi c’è Paola, moglie di Viviano, un pastore “come quelli di cent’anni fa – come dice lei – che ancora munge a mano” e lei, che adesso che ha un po’ di tempo libero, ha deciso di imparare a fare i formaggi, con il latte delle pecore di Viviano. Ci sono anche quattro giovani tecnologi alimentari che hanno dato vita all’associazione ARCI “La staffetta” con la quale producono birre artigianali. Non avendo ancora un impianto di loro proprietà si servono al Birrificio Clandestino di Livorno, ed il luppolo che usano è coltivato da loro in Puglia.
Non c’è la carne, al mercatino di Via Garibaldi, ma del pesce se ne occupa Renato. Da oltre venti anni segue il commercio equo e solidale e la filiera corta, in tutti questi anni lavorava come responsabile commerciale di un’azienda privata, ma …. “mi sentivo diviso in due” ci dice “ad un certo punto ho deciso di smettere e dedicarmi solo alla pesca”. “Ho scelto il pesce perchè mi piace il mare e nei Gas era il meno presente”. Renato ha scelto una pesca con “Reti di Posta”, che sono diverse dallo strascico, e sono a maglie grosse. Renato mi spiega, infatti, che il problema più grosso del mare è la troppa pesca, messa in pratica dai pescatori, che vendendo ai grossisti a prezzi sempre più bassi, non riescono più a viverci. Lui vuole cercare di sensibilizzare più pescatori possibile a smettere di vendere ai grossisti, cominciando a vendere a prezzi più equi, ma pescando meno, in modo da salvaguardare l’ambiente marino. Per esempio ora a Vada, dove pesca lui, nel suo gruppo sono una decina.
Tante altre potrebbero essere le storie da seguire e farci raccontare ma, per adesso ci fermiamo a guardare e a fare la spesa. Ci sono molti altri banchi, c’è anche chi vende marmellate e oli essenziali, chi fa messaggi, e mi hanno detto che altre volte c’è anche chi vende saponi liquidi biologici. Il Newroz, inoltre, organizza anche degli incontri-dibattiti a tema, il 17 ce n’era uno sulle api e la pappa reale.
Direi che è stata un’esperienza interessante che mi ha portato a stretto contatto con chi, tutti i giorni produce cibo sano e a Km zero. Non solo è giusto sostenerli e incoraggiarli, perchè come abbiamo visto tutti hanno delle storie interessanti da condividere con chiunque voglia ascoltarle, ma dobbiamo anche diffondere le loro idee e spingerli ad andare avanti, perchè noi siamo quello che mangiamo.
Mi complimento anche con l’organizzazione del centro sociale perchè sono riusciti “a tirar su” un’ ottima iniziativa, che, come ho potuto constatare attrae anche molte persone diverse da quelle che abitualmente frequentano il centro.
Invito quindi tutti quelli della zona e del quartiere che ancora non conoscono questa realtà, ad avvicinarsi e conoscerla, il terzo venerdì del mese, ricordate e buona spesa a tutti.
- Camere Penali, Avvocati e Giuristi sul DdL Sicurezza - 22 Ottobre 2024
- Domenica a teatro 2024-2025 - 20 Ottobre 2024
- Ecco la Festa d’Autunno domenica 20 ottobre - 18 Ottobre 2024