Questo mese nella rubrica il cesto della spesa, ho deciso di inserire un negozio diverso dalle solite botteghe o mercatini visitati finora, questo mese ho visitato un negozio vero e proprio: il Punto Bio Toscana. Anche visivamente questo non ha l’aspetto di un mercato come gli altri, è più simile ad un piccolo supermercato, tra l’altro, girandoci e chiedendo ai titolari ho scoperto che tiene una vastissima gamma di prodotti, circa 4000 articoli, e non solo generi alimentari ma anche erboristeria, cosmetica, farmacia
Il negozio è aperto da un’anno e mezzo, si trova in zona La Fontina, in via Carducci, 62 che è proprio la strada principale, quindi ci si può arrivare comodamente in macchina ed è proprio vicino ad una piazzetta dove poter parcheggiare, nella quale il negozio si trasferirà a breve. I proprietari sono marito e moglie, si chiamano Paola Bartolozzi e Guido Farese, lei è farmacista mentre lui è un naturopata. Data la mia ignoranza ho chiesto che lavoro sia il naturopata, ed ho scoperto che è colui che può affiancare il medico nel curare una persona tramite una dieta alimentare, a seconda della patologia può consigliare al paziente un’alimentazione, sempre naturale, ma finalizzata ad aiutare la cura del medico o comunque finalizzata ad un maggior benessere del paziente.
Il negozio è piuttosto grande, ed il posto dove si trasferiranno a breve lo è ancora di più. Nella stanza d’entrata, che dà con una parete a vetri sulla strada, si trovano i prodotti bio confezionati e tutto quello che riguarda la cosmetica. Molti i marchi disponibili in questo settore della Neve Cosmetic, alla Bio Officina Toscana, all’Alchemilla, tutte linee di prodotti cosmetici naturali, bio, alcune anche per vegani, senza parabeni, nickel, ed alcune a km Zero, tra i molti prodotti si trovano anche le tinture per capelli (naturali, ovviamente).
Troviamo poi un’ampia gamma di prodotti che riguardano il reparto erboristico, tra i quali anche delle ricariche dei diffusori per ambienti sfuse, e non mancano neppure gli integratori. Interessante e ben fornita la sezione farmacia, dove c’è un ottimo reparto di funghi medicinali, i quali, mi hanno spiegato, servono a curare patologie come il diabete, il colesterolo oppure ad affiancare le chemioterapie. Proseguendo nel corridoio vediamo uno scaffale molto ricercato che contiene solo prodotti per crudisti, poi un angolo con tutti gli infusi da tè e le tisane (quasi tutte bio).
Si arriva così nell’ultima stanza dove troviamo tutte le farine, dalle più comuni come quelle della Floriddia, a quelle più strane ed insolite come la farina di quinoa (completamente priva di glutine). Di fronte c’è il reparto dove tengono frutta e verdura, forse un po’ poco privilegiato rispetto ad altri mercatini, e dall’altro lato il reparto frigo, dove potete trovare oltre ai tipici prodotti da frigo (formaggi, yogurt, latte ecc) anche l’olio di canapa, prodotto molto salutare, ricco di omega 3, dei cui effetti benefici abbiamo già parlato in un altro numero. Vasto assortimento di prodotti dell’Alce Nero, Riso Thay rosso, Amaranto, Piadine di Kamut, alcuni omogenizzati per bimbi, detersivi, pasta di canapa, quinoa e soia, tutto rigorosamente bio.
Chiedo a Paola che tipo di clientela hanno e lei mi dice che prevalentemente sono persone affette da problemi o intolleranze alimentari, oppure persone che cercano prodotti specifici o di nicchia, come vegetariani, vegani, crudisti.
Dimenticavo, potete trovarvi anche il pane fresco, ed è lo stesso tipo di pane che già vi ho consigliato il mese scorso, prodotto con un impasto di tre diverse farine della Floriddia: farina di grano tenero, farina di grano duro e farina di grani antichi.
A mio avviso non è mai tardi per cominciare, per provare e per conoscere, non c’ero mai stato e sono rimasto davvero ben colpito, ho comprato un diffusore per ambiente, mi sono dimenticato il resto ma il giorno successivo mi hanno pure restituito i soldi.
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