Sostieni San Paolo con un libro. Ecco il volume sulla storia del monumento pisano

PISA – La Chiesa di San Paolo a Ripa d’Arno oggetto di un volume che ne racconta la storia millenaria attraverso una raccolta di saggi di carattere storico, artistico e architettonico, corredati da un ricco apparato di immagini e da box di approfondimento su argomenti di particolare interesse.

Il libro, curato da numerosi esperti e pubblicato da Pacini Editore, nasce nell’ambito della campagna di mecenatismo popolare Sostieni San Paolo promossa da Unicoop Firenze nel corso 2016, in collaborazione con l’Arcidiocesi di Pisa, per raccogliere fondi destinati al restauro dell’edificio. La campagna ha raccolto un importante contributo di quasi 100 mila euro donati per il restauro e ha reso concreto l’impegno di cittadini, imprese, istituzioni, associazioni del territorio a favore di un bene comune.

In continuità con la campagna e con l’impegno di Unicoop Firenze per la cultura, il volume contribuisce alla raccolta fondi a sostegno del restauro tutt’ora in corso ed è disponibile dal 1° aprile nei punti vendita di Unicoop Firenze dell’area pisana (Cascina Centro dei Borghi, Pisa Cisanello, Pisa Porta a Mare, Pontedera Via Terracini, Arena Metato, Vecchiano, Marina di Pisa, Pisa San Giusto, Porta a Lucca).

Il volume ripercorre le vicende storiche del monumento e traccia percorsi di arte e fede attraverso la decorazione scultorea e le opere d’arte rinvenute nella chiesa.

All’introduzione di A. Caleca, fanno seguito i saggi di M.L. Ceccarelli Lemut, G. Garzella, S. Sodi e S. Stiaffini per la vicenda storica, di L. Carletti e M. Collareta per le arti nel medioevo, di A. Capitanio e C. Giometti per le arti in epoca moderna. La sezione curata da F. Barsotti e L. Carletti è dedicata, inoltre, alle descrizioni di eruditi e viaggiatori. Per l’epoca contemporanea L. Carletti ricostruisce il restauro di Piero Sanpaolesi nel periodo post bellico, mentre C. Barandoni, L. Crecchi e M. Rocchi presentano gli interventi del restauro strutturale della chiesa, tuttora in corso. Ogni saggio è corredato da box di approfondimento di argomenti ritenuti di particolare interesse, che aiutano il lettore ad addentrarsi nella complessa storia del monumento.

In attesa che la chiesa di San Paolo sia restituita ai fedeli e all’intera cittadinanza, il volume consegna al lettore, attraverso un ricco apparato di immagini, la storia millenaria e preziosa di un monumento straordinario.

Da sinistra: Francesca Barsotti, don Francesco Barsotti, Marco Collareta, Marta Ciafaloni, Barbara Cappelletti, Andrea Serfogli, Stefania Panella

 

«La campagna in favore della chiesa di San Paolo a Ripa d’Arno era partita qui un anno fa – esordisce Stefania Panella, coordinatrice sezione soci Coop di Pisa -, e a distanza di trecentosessantacinque giorni siamo qui a presentare un libro molto importante, oltre a confermare i quasi 100 mila euro raccolti per il restauro di questo bellissimo monumento. Attendiamo maggio per versare il contributo, dato che intendiamo aggiungervi i proventi del libro».

«La chiesa di San Paolo a Ripa d’Arno – sottolinea Barbara Cappelletti, presidente della sezione soci Coop di Pisa – è motivo di orgoglio per tutti i pisani, e vedere questa mobilitazione che è andata oltre i confini di Pisa e dell’Italia fa molto piacere. La partecipazione, del resto, racchiude il senso della cooperazione. Ringrazio soci, istituzioni e clienti per il grande sostegno. Non scordiamo, infine, che ieri Unicoop Firenze ha inaugurato una scuola a Norcia grazie al contributo di tante persone e istituzioni».

«L’esperienza di mettere insieme sinergie e sensibilità differenti è importante – aggiunge don Francesco Barsotti, dell’Arcidiocesi di Pisa -. Si è superato l’immobilismo, che fa male, e abbiamo assistito a un lavoro importantissimo in più campi per portare a termine il libro».

«Voglio solo ringraziare il gruppo di lavoro che ha reso possibile questa pubblicazione – fa sapere Francesca Barsotti, curatrice del volume -. L’idea di base è divulgativa e alla portata di tutti. L’invito è a comprarlo per continuare a sostenere il progetto di restauro».

«Questo libro, che possiamo considerare quasi un instant book – dice Marco Collareta, professore del dipartimento di Civiltà e forme del sapere dell’Università di Pisa -, è il risultato di uno sforzo collettivo mirato a raccontare quello che la chiesa di San Paolo a Ripa d’Arno ha significato per i visitatori e per la comunità locale. Non è una monografia, ma una cosa viva. Si va in controtendenza rispetto alle politiche culturali di questi anni, che sfruttano i monumenti solo per soldi e visibilità, oltre a mortificare il lavoro di soprintendenze e centri di restauro».

«Concordo con il professor Collareta – osserva Marta Ciafaloni, della Soprintendenza di Pisa e Livorno – quando afferma che le politiche ministeriali non premiano gli sforzi delle comunità locali che vogliono riappropriarsi di beni pubblici come sono i monumenti e, ovviamente, anche la nostra bellissima chiesa di San Paolo. Penso al terremoto del Centro Italia e alla basilica di Norcia: la chiesa di San Paolo nello stato attuale avrebbe fatto la stessa fine. Lancio un appello affinché anche la chiesa di San Francesco sia oggetto di attenzioni, visti i grossi problemi in cui versa».

«Grazie a Unicoop Firenze, all’Arcidiocesi e a tutte le istituzioni e i cittadini che hanno partecipato all’iniziativa – conclude l’assessore comunale ai lavori pubblici Andrea Serfogli -. Questo libro è un importante strumento a disposizione dei cittadini per conoscere le straordinarie ricchezze culturali della città. Faccio mio l’appello per la chiesa di San Francesco, anche se, a differenza di quella di San Paolo, è di proprietà dello Stato, per cui non sarà facile. Ma ci proveremo».

Sostieni San Paolo

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